LE ACCIUGHINE
Selected by Gourmori.
La missione de Le Acciughine è quella di diffondere la passione per il gusto delle acciughe in modo insolito con un prodotto buono, naturale, pratico e realizzato con materie prime di alta qualità.
Le acciughe o alici sono un alimento antico legato al mare e al sale.
L'acciuga è un pesce azzurro, un prodotto sano, naturale e rigorosamente regolamentato e quindi sostenibile, per il quale Parma è la più importante area industriale d'Italia.
Le Acciughine, vera qualità premium, 100% naturale, solo tre ingredienti: acciughe del Mar Cantabrico, sale marino e fibre vegetali.
LE ACCIUGHINE
Le Acciughine è un progetto innovativo nato dopo vent'anni di esperienza nel settore ittico e in quello delle acciughe in particolare. La conoscenza del mercato, degli attori, delle strategie, delle forme di approvvigionamento e, soprattutto, del consumatore, ha fornito alla fondatrice di questa azienda, Cristina Allodi, gli elementi per formulare questo concept di prodotto completamente nuovo, che non entra in competizione con i prodotti delle altre aziende del settore (Blue Ocean Strategy) e che risponde alle esigenze dei nuovi consumatori globali che amano il nuovo, la sperimentazione e, soprattutto, l'acciuga come tesoro del mare, alimento inestimabile per gli antichi popoli.
Le acciughe del Mar Cantabrico sono le più preziose e migliori del mondo. Sono carnose, grandi, con carni saporite, dolci e piacevolmente sode. L'habitat di questi pesci è il mare freddo della costa settentrionale della Spagna. Questo fattore ambientale permette alle acciughe di raggiungere dimensioni maggiori, il che conferisce alle loro carni il giusto equilibrio di grasso e sapore. Le acque molto profonde e le numerose correnti rendono questo mare burrascoso ma molto ricco di pesce. La lavorazione delle acciughe, certificate con il marchio Acciughe del Mar Cantabrico dei Paesi Baschi, avviene ancora internamente e a mano: dalla preparazione per la salatura alla sfilettatura e all'inscatolamento. È interessante notare che sono stati i siciliani emigrati in Spagna all'inizio del secolo scorso a stabilire e tramandare questa tradizione.
